Sono molteplici i vantaggi di usare mappe concettuali o mentali per il lavoro. Senza dubbio lo facilitano, migliorano le capacità di apprendimento da parte di chi le guarda e soprattutto riescono a farvi organizzare e strutturare impegni e obiettivi alla perfezione.
Si tratta di rappresentazioni grafiche che hanno lo scopo di trasformare immagini mentali, idee e concetti in qualcosa di “concreto”.
La mappa concettuale è stata ideata e sviluppata la prima volta dal noto accademico statunitense Joseph Novak, attuale Professore Emerito alla Cornell University, negli anni 70’.
Ripresa poi dallo psicologo statunitense David Asubel, che ne ha fatto una delle metodologie di apprendimento più interessanti e funzionali di sempre.
Di seguito vi indicheremo i vantaggi di usare mappe concettuali o mentali per il lavoro.
Mappe concettuali: i vantaggi su cervello e memoria
Le mappe concettuali agiscono su cervello e memoria, rendendo entrambi molto più “elastici” e migliorandoli dal punto di vista delle capacità di apprendimento.
A quanto pare il cervello umano organizza a sua volta tutte le sue conoscenze in modo gerarchico, di conseguenza esprimere concetti e idee attraverso mappe concettuali o mentali facilita di parecchio il lavoro del nostro cervello.
Ma non solo, perché le immagini favoriscono l’apprendimento e migliorano la memorizzazione dei concetti fino al 30% in più rispetto a qualcosa di scritto o detto a voce. Inoltre si rivela molto più intuitiva e facile da analizzare rispetto a progetti presentati con altre modalità.
Le mappe concettuali e mentali agiscono quindi direttamente sull’apprendimento meccanico, e sono in grado di favorire la comprensione dei concetti o argomenti trattati.
Con le mappe un concetto o un’idea vi entrerà facilmente in testa, e riuscirete a memorizzare, analizzare, valutare ciò che avete visto migliorando e sviluppando allo stesso tempo la vostra “memoria fotografica”.
Questo è dovuto anche alle relazioni tra i vari nodi concettuali, elementi fondamentali per la comprensione dei concetti. Quest’ultimi non sono gli unici elementi presenti, né tantomeno i più importanti.
Saranno infatti le relazioni tra i vari nodi concettuali che vi faciliteranno la comprensione e la relativa memorizzazione delle immagini (ovvero del progetto).
Per questo motivo è consigliato inoltre inserire note di testo, note audio, immagini o video di fianco alle linee o frecce che utilizzerete per collegare i vari riquadri (o nodi concettuali).
I vantaggi lavorativi
Dal punto di vista lavorativo invece, le mappe concettuali si rendono utili per presentare un progetto, un piano di studi, una road map o anche per stabilire obiettivi e strategie aziendali.
Le mappe si rivelano particolarmente utili per operazioni di braistorming e vi aiuteranno a far comprendere e memorizzare al meglio il da farsi.
E questo è proprio uno dei vantaggi principali, ovvero si rendono perfette per far capire al meglio ai vostri colleghi o dipendenti le azioni da svolgere o da eseguire entro un determinato lasso di tempo. In alternativa si prestano benissimo anche per descrivere un vostro progetto “step by step”.
Un vantaggio non indifferente, difficilmente riuscirete ad ottenere gli stessi risultati spiegando il progetto a voce.
Ovviamente con una mappa concettuale potrete inoltre spiegare meglio i vostri concetti, anche il vostro lavoro infatti verrà facilitato. Con la mappa avrete tutto schematizzato e quindi saprete per certo da dove partire, cosa dire e come finire.